Digiuno intermittente


Oggi scrivo seduta in macchina parcheggiata davanti a casa...si è "rotto" l'ultimo ciuccio di Elia, e pur di farlo dormire e avere un'oretta di tranquillità, ho fatto un piccolo giretto e lui è crollato. Di questa storia però vi parlerò una delle prossime volte, per ora vi racconto un po' la storia del digiuno serale cui ho accennato ultimamente qui.   

Tutto è partito un po' per gioco con Franci in una delle rarissime sere in cui siamo usciti insieme da soli. Mentre ero lì che addentavo il mio Chili wrap messicano e intanto mi lamentavo dei chili di troppo presi durante l'inverno, lui mi ha lanciato la sfida: facciamo che questa è la tua ultima cena
Scherzando ho risposto di sì, poi invece ci ho riflettuto ed è da tre settimane che salto la cena 6 giorni su 7. 

Per quanto si dica che saltare i pasti non sia una sana abitudine io ho deciso di intraprendere questa strada perché mi sembra il modo più facile per dimostrare costanza in un regime alimentare ridotto, inoltre se si mangia in maniera completa durante il giorno, la cena diventa il pasto meno importante dal punto di vista nutrizionale. 

Dato che per me è un grande peso dover rinunciare al cibo, in questo modo posso mangiare tutto quello che voglio (senza eccessi ovviamente) durante il giorno, fino alle 5 del pomeriggio. Dalle 5 in poi fino alla mattina successiva non assumo altro che acqua o tisane non zuccherate, per un digiuno complessivo che varia tra le 14 e le 15 ore.  

In questo modo ho eliminato del tutto la difficoltà di dover cucinare per me qualcosa di extra (che già accontentare i gusti del resto della famiglia non è facile, se mi ci metto pure io non finisco più!). 
Inoltre non mangiando neanche verdure o minestre a cena non casco nella trappola del "ma è solo un pezzetto di pane in più" che poi moltiplicato per 10 assaggi diventa una quantità considerevole. 
Anche la mia mania di fare scarpetta sui piatti dei figli viene così eliminata (faccio parte dei "non si spreca niente!" che pur di non buttare cibo lo mangiano). 
In più c'è da dire che a cena io di solito mangiavo molto male, era tutto un "mamma mi passi, mamma mi tagli, mamma mi spalmi" tanto che io stessa mangiavo i bocconi di corsa e senza gusto e di conseguenza mangiavo di più perchè non mi sentivo mai soddisfatta, ora posso dedicarmi del tutto a servire la famiglia senza stress. 
E poi vogliamo parlare di tutte le schifezze del dopo cena che a volte ci sono mentre si guarda un film? Eliminate tutte così. 

Quindi ho trovato l'equilibrio perfetto per me per alleggerire il mio fisico in maniera costante e senza sentirne troppo il peso. Inoltre devo dire che dormo molto meglio da quando ho iniziato, non mi sono mai svegliata per fame a parte i primi due giorni. 



Sentendomi meglio con questo regime alimentare ho cominciato poi ad informarmi su internet sul "digiuno serale" e ho scoperto che non sono la prima a farlo, ad esempio sul sito Vivere donna leggiamo che la "dieta del digiuno facilita il sonno e serve per perdere 2-3 chili in un paio di settimane". 
Anche il sito Pour femme conferma le mie sensazioni che "...dormiremo meglio, ci sentiremo sgonfi e soprattutto perderemo peso", e Alessandro Cosimetti, uno sportivo, sul suo blog conferma diversi vantaggi in questo regime alimentare: chi lo pratica mangia meno frequentemente, si riduce la sensazione di fame ed aumenta la sazietà quando mangiamo, assumiamo meno calorie complessive. 

Ho scoperto addirittura che esistono 4 tipi di digiuno intermittente: la Fast Diet, in cui si mangia per 5 giorni e in 2 si digiuna, l'Intermitting Fasting, in cui si assume cibo per 8 ore e per 16 ore si digiuna (la più simile a quello che sto facendo), la Eat Stop Eat, in cui si digiuna due giorni intervallandoli con gli altri 5, e la Warrior Diet, ispirata agli antichi soldati in cui si mangia in un periodo di 4 ore e si digiuna nelle restanti 20. La più consigliata è comunque l'Intermitting Fasting. 

Tuttavia non si tratta di fonti scientifiche e attendibili che vi sto citando ma di quello che ho trovato nella rete, quindi per quanto possono rafforzare la mia positività sul regime alimentare intrapreso in questo periodo non voglio cercare assolutamente di convincere nessuno di voi. 


Il concetto base è sempre quello: ti senti appesantito dopo il lungo inverno? Conosci te stesso e trova la strada giusta per te da portare avanti con costanza!