Grata per...

Qui camminano due cause di tanti miei lamenti...ma quanto sono grata in realtà per le mie due figlie!

Qualche tempo fa vi parlavo del libro di Pollyanna che ho letto insieme ai bambini e del suo invito alla gioia
Il filo conduttore di tutto il libro è in realtà il gioco di Pollyanna, da lei definito "il gioco del meglio così",
nato da suo padre un Natale, quando Polyanna ricevette in dono un paio di stampelle invece della tanto desiderata bambola. 
In quell'occasione il padre mostrò alla bambina che in ogni momento della nostra vita possiamo essere grati e contenti della situazione in cui siamo: infatti lui era felicissimo che sua figlia non avesse proprio bisogno di un paio di stampelle ma che avesse le gambe sane e robuste per correre e saltare. 
Da questa situazione nacque "il gioco del meglio così" che aiutò Pollyanna ad affrontare con ottimismo e gratitudine la vita e ad essere una benedizione per le persone che la circondavano. 

Qualche giorno fa in rete mi è capitato di leggere una preghiera dalla quale traspare lo stesso atteggiamento, ed è indirizzata specialmente a noi mamme così spesso stanche, snervate ed esauste dal tran-tran quotidiano...io me la attaccherò sul frigo per iniziare e concludere le mie giornate sempre con un "meglio così" e una preghiera di ringraziamento al Signore per il bene che sovrasta di gran lunga i pesi della mia vita. 



Trasformare i miei lamenti in preghiere di ringraziamento: questa sì che è una sfida per il nuovo anno!!

La mia traduzione magari non è perfetta, quindi per chi mastica bene l'inglese ecco anche la foto dell'originale, che ho trovato sulla pagina facebook di K-Love Afternoon Show