Organizzare un pigiama party in 5 passi


Troppi post seri ultimamente...oggi pensiamo un po' a svagarci e vi racconto come organizzare al meglio un pigiama party. Non che sia un'esperta nel settore, ma per quello organizzato per il compleanno di Lily mi sono un po' documentata in giro e tanto vale condividere la mia esperienza, che è stata oltremodo positiva per tutti (grandi e piccini). 




1. INVITI
Su questa parte non mi dilungo perchè vi ho già dato un'idea carina a tema qui!
E' importante che gli invitati siano affiatati tra di loro e non ci sia qualcuno che conosca poco gli altri e di conseguenza venga escluso dal gruppo, meglio pochi ma buoni per la buona riuscita della festa! Da noi gli invitati erano 4 bambini tra gli 8 e i 10 anni (2 maschi e 2 femmine...a quest'età si può ancora fare!)

2. PREPARATIVI
Questa parte racchiude tutto ciò che dobbiamo fare prima del pigiama party, quindi: organizzare il materiale per il programma serale, fare la spesa necessaria di cibi e bevande, preparare i posti letto. 
Ok, fatto tutto? Allora possiamo iniziare!



3. IL PROGRAMMA
Questo varia in base all'orario in cui si desidera iniziare il party (prima o dopo cena) e in base all'età dei partecipanti (più sono grandi più si autogestiscono).



Noi ad esempio abbiamo iniziato alle 20:00 con la cena a base di "Wuerstel nel sacco a pelo", pizzette, pomodorini e il melone con candeline. Ma si potrebbe benissimo fare una spaghettata, prendere la pizza, andare ad un fast food, fare una grigliata. 
A seguire i bambini hanno guardato un film di avventura sgranocchiando caramelle e patatine, mentre io rassettavo la cucina e mettevo a letto i due piccoli. 
Ormai erano le 22:00 passate quando siamo usciti con il buio e armati di torce abbiamo fatto una camminata avventurosa sotto le stelle. 



Tornati a casa è stata l'ora di lavarsi e pigiamarsi per la notte e a seguire sono partiti i giochi sui letti. Ne avevo preparati vari ma come c'era da aspettarsi hanno preferito autogestire questa parte, hanno fatto qualche gioco, tante chiacchiere e ancora di più risate. 
Poi alle 24:00 c'è stato il coprifuoco che hanno (stranamente) rispettato, c'era il divieto di parlare ad alta voce e di ridere, il bisbiglio era permesso (sennò senza storielle dell'orrore raccontate a mezza voce sotto le coperte, che pigiama party è?!!?!). 

Varianti a questo pigiama party , come già detto ce ne sono tantissime, ad esempio dormire all'aperto in tenda, o serata fuori al cinema e passeggiata in centro, o pigiama party a tema con travestimenti e cibo etnico. 
Nel programma si possono inserire lavoretti, cucinare insieme, giochi da tavola, esperimenti, e chi più ne ha più ne metta...ma non dimentichiamoci che il clou della serata dovrebbe essere proprio il fatto di poter dormire insieme!

4. IL RISVEGLIO
Anche qua non bisogna farsi cogliere impreparati. In un gruppo di 5-6 bambini ce ne sarà sicuramente uno mattiniero che già alle 7:00 o giù di lì farà svegliare tutti gli altri.
Su richiesta di Lily mi sono alzata presto e quando i bambini sono arrivati in cucina avevo già spadellato una grande quantità di crepes che sono andate a ruba con nutella o zucchero e limone. Poi biscotti e succo e acqua e la tribù era a posto. 



5. LA CONCLUSIONE
I nostri invitati erano tutti vicini di casa quindi farli venire a prendere non è stato un problema: dopo che hanno giocato in casa ancora qualche ora li ho mandati fuori in giardino da dove poi le rispettive mamme li hanno richiamati per il pranzo. Ma per chi ha invitati da più lontano è bene fissare un orario in cui farli venire a prendere per non avere bambini con carenza di sonno per casa per troppo tempo che facilmente poi si innervosiscono e si rischia che l'esperienza positiva della sera prima sia soppiantata nei ricordi dai litigi della mattina.  

Ok questo è tutto da casa nostra, a voi arricchirmi nei commenti con le vostre esperienze e suggerimenti!